All’indomani della chiusura della gara di appalto relativa al primo lotto di opere, è stato presentato ai cittadini il progetto esecutivo del nuovo Parco delle Carpugnane, a Calenzano. L’evento si è tenuto alla presenza del sindaco Riccardo Prestini, del vicesindaco Alberto Giusti, dei progettisti Giulio Tona dello studio Hydea e Lorenzo Vallerini di ArchLand studio e di Carlo Scoccianti del WWF.
Il primo lotto riguarda la riconfigurazione dell’attuale cassa di laminazione con funzione di regimazione idraulica e di area naturalistica, caratterizzata da una serie di aree umide che rappresenteranno un nuovo punto di sosta per gli uccelli migratori, e la realizzazione di due passerelle sul torrente Chiosina che andranno a costituire due delle principali vie di accesso al parco.
Il secondo lotto, che verrà realizzato subito dopo la chiusura del primo, riguarderà la posa dei sottoservizi – impianto di illuminazione, video sorveglianza, sistema fognario e acqua potabile – la realizzazione di nuovi parcheggi in corrispondenza degli ingressi, la realizzazione di 3 osservatori per l’avifauna, la nuova rete ciclopedonale, la piantumazione delle alberature ed essenze arbustive e la realizzazione di due chioschi attrezzati. La nuova area verde di 32 ettari contribuirà a mitigare le temperature urbane e le emissioni di CO2 e metterà a servizio della cittadinanza oltre 2 km di percorsi pedonali e ciclabili, tutti illuminati e attrezzati con servizi igienici e impianti di videosorveglianza.
Come spiegato poi da Giulio Tona, dottore forestale di Hydea, la funzionalità idraulica della cassa di espansione in derivazione sarà mantenuta per la salvaguardia del territorio dagli eventi alluvionali garantendo anche l’eliminazione dei fenomeni di esondazione attualmente presenti in corrispondenza del guado.