Hydea ha condotto un’analisi approfondita sulla parità di genere nel settore culturale e artistico nell’ambito del progetto regionale per lo sviluppo delle industrie culturali e creative (ICC) nella regione dell’Oceano Indiano, sostenuto dall’Agence française de développement (AFD) e dalla Commissione dell’Oceano Indiano (COI). “L’analisi di genere delle industrie culturali e creative” è stata realizzata da Carla Pagano, specialista in uguaglianza di genere e diritti umani.
Una consultazione con oltre 150 artisti e artiste, operatori e operatrici culturali dell’Unione delle Comore, Madagascar, Mauritius, Mozambico e Seychelles, nonché con rappresentanti delle istituzioni pubbliche dei cinque paesi, ha evidenziato le diseguaglianze di genere strutturali e le disparità e gli ostacoli che le donne affrontano per lavorare nei settori culturali e creativi.
L’analisi rivela le diseguaglianze legate ai contesti sociali, alla divisione sessuale del lavoro e agli stereotipi di genere nei settori culturali e artistici. Le principali difficoltà incontrate dalle donne nell’esercizio delle loro arti e competenze sono:
– molestie e violenza sul lavoro;
– mancato accesso alla formazione professionale;
– mobilità limitata.
Tuttavia, il contributo delle donne in termini economici alle industrie culturali e creative è significativo. Esse svolgono inoltre un ruolo cruciale nella trasmissione del patrimonio culturale.
Aree prioritarie per l’uguaglianza di genere
Per garantire la piena partecipazione delle donne alla rappresentanza, strutturale e sostanziale, nelle industrie culturali e creative nei cinque Paesi e raggiungere l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 5 entro il 2030 “raggiungere la parità di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”, la Commissione dell’Oceano Indiano (COI), ente coordinatore del progetto, si concentrerà su tre aree prioritarie:
- inclusione e rappresentatività nella sfera decisionale e professionale nei diversi settori;
- empowerment economico delle donne;
- lotta contro la violenza di genere.
Queste priorità si rifletteranno in tutte le attività del progetto ICC, in particolare nei bandi dei progetti locali e nelle borse di mobilità per le artiste e gli artisti. E per una buona ragione: il progetto ICC è sia un progetto culturale quanto un progetto di promozione dell’uguaglianza di genere e dell’inclusione sociale.
