Il progetto concepito da HYDEA in partnership con la municipalità di As Samou’ e Habash Consulting Engineers, ha conseguito un prestigioso riconoscimento internazionale attraverso il finanziamento ottenuto dal British Council nell’ambito del Cultural Protection Fund, co-gestito in partnership col Ministero britannico della cultura, dei media e dello sport.

Situata nella parte più meridionale della Cisgiordania, 20 km a sud di Hebron, l’antica città di As Samou’ (24mila abitanti) è sede di un ragguardevole patrimonio storico. Le origini della città si fanno risalire all’epoca romana e permangono testimonianze bizantine. La città rimane attiva anche in epoca medievale, come testimoniano i resti architettonici risalenti al periodo delle Crociate. Tra le vestigia più significative si annoverano un tempio romano, resti delle mura antiche e di una sinagoga, nonché quello che rimane di un’antica torre scoperta nel 1934 e andata semi-distrutta nel 1966, nel corso del conflitto con Israele.

As Samou’ è inoltre sede di un notevole patrimonio architettonico vernacolare nella forma di ahwash, complessi residenziali tradizionali composti da più edifici a uno o due piani (hosh), generalmente raccolti attorno ad una corte centrale. Tipica degli ahwash è la pronunciata eterogeneità architettonica, sia in termini di stili che di materiali costruttivi, che attestano nel loro insieme la lunga storia della città, arrivando ad includere veri e propri reperti archeologici.

Al pari di molti altri insediamenti in Cisgiordania, il patrimonio culturale di As Samou’ è oggi minacciato a più livelli. Da una parte, la città soffre tuttora le conseguenze dell’occupazione israeliana e delle distruzioni perpetrate nel 1966. Dall’altra, il progressivo deterioramento di tale patrimonio à dovuto ad una serie di fattori endogeni quali la frammentazione della proprietà, gli alti costi di manutenzione, e anche il fatto che solo recentemente l’amministrazione locale ha preso coscienza del proprio patrimonio e della necessità di valorizzarlo.

Il consolidamento e il riuso a fini sociali e culturali degli ahwash di As Samou’ sono considerati prioritari dalla popolazione locale e si inseriscono nella strategia e nel programma di rivitalizzazione dei centri storici palestinesi messo in atto dal Ministero delle amministrazioni locali con l’aiuto di vari donors internazionali. Il progetto, della durata di 30 mesi, procederà alla catalogazione e documentazione di una serie di ahwash ubicati nel centro storico, che saranno anche oggetto di interventi di consolidamento strutturale e di restauro. Il progetto si articola in tre componenti:

  • Catalogazione, documentazione e lavori urgenti di consolidamento degli ahwash situati nel centro storico,
  • Restauro e riuso a fini sociali e culturali dello hosh Al-Aqeeli,
  • Attività di formazione, miglioramento delle capacità degli attori locali, e sviluppo comunitario partecipativo.

La popolazione locale sarà coinvolta fornendo lavoro e servizi su base volontaria e partecipando direttamente ai corsi di formazione e alle campagne di sensibilizzazione al patrimonio culturale locale.